Lo yacht come un asset: il successo del Controllo di Gestione delle Barche

Lo yacht come un asset: il successo del Controllo di Gestione delle Barche

Poter viaggiare su una propria imbarcazione è una passione irrinunciabile per molti amanti del mare: decidere quando salpare e conoscere la propria barca è qualcosa di unico e magico, qualcosa che regala un senso di sicurezza e libertà.

L’universo della nautica è profondamente cambiato negli ultimi anni: è un andamento in crescita quello registrato dal settore nautico italiano negli ultimi cinque anni. Il 2019, infatti, si è chiuso con una crescita del 12% un fatturato pari a 4,78 miliardi di euro. Le imbarcazioni da diporto italiane rimangono nella top ten dei prodotti di lusso. 

Analizzando l’andamento del mercato nautico non si può non gettare uno sguardo al futuro. Gli scenari sono ancora incerti e la pandemia è ancora un’incognita. Ed è per questo che mai come in questo momento il Controllo di Gestione della barca diventa strategico e di fondamentale importanza per gli armatori. 

È così che l’industria nautica italiana reagisce alla crisi: sfruttando l’eccellenza della produzione italiana, conosciuta e riconosciuta in tutto il mondo ad un’innovativa gestione imprenditoriale. 

Se il temine yacht, e segnatamente quello di made in Italy, è da sempre sinonimo di lusso, per gestire una barca servono competenze tecniche ed una preparazione specifica. È di che, l’importanza della figura dello Yacht Manager sia diventata sempre più una partnership imprescindibile per un armatore.

Aumentare la conoscenza del proprio business, imparare dagli errori e innovarsi, costituiscono infatti, il mantra per chi vuole diventare o mantenersi competitivo nel tempo. Coerenza, regolarità e precisione devono essere sempre all’ordine del giorno. 

Chi ha una barca sa bene quali sono i costi da sostenere. Il rischio che si corre oggi è quello di vedere barche invecchiare in un porto o in una rimessa. È per questo che l’armatore che si avvarrà di professionisti preparati sarà avvantaggiato nelle decisioni chiave da prendere di volta in volta, con una notevole ottimizzazione della gestione economica e dei servizi. 

L’avvento dell’emergenza sanitaria ha confermato ancora una volta l’importanza che ha il Controllo di Gestione in tutti gli asset compresa la barca: riduzione o eliminazione di costi non sostenibili oppure improduttività procurata dall’aumento dei ricavi.

Il controllo di gestione, infatti, può essere definito come un Sistema Integrato di Pianificazione, Programmazione e Monitoraggio della propria imbarcazione. Un sistema che ha uno scopo ben preciso e molto importante: garantire la realizzazione degli obiettivi stabiliti in sede di pianificazione iniziale. 

In un periodo come questo di continui cambiamenti, l’innovazione costituisce un tema che assume particolare rilevanza e semplificare ed ottimizzare diventano parole chiave nel mondo dello yacht management.

Il controllo di gestione può essere visto come un processo di raccolta, analisi e diffusione di informazioni utili. Il management deve poter effettuare scelte strategiche e modificarne altre in tempi rapidi, prima che si abbiano ripercussioni gravi o perdite di opportunità.

“Per società innovative come Sealuxury è sempre necessario trovare meccanismi nuovi e bivalenti, che portano alla tutela del cliente e del proprio business oltre che all’evoluzione del settore stesso. Quando ho concepito Sealuxury erano anni non semplici per la nautica, il settore era in flessione e dovevamo capire le nuove dinamiche. È per questo che ritengo che un servizio di set up Assessment apporti dei benefici innegabili: miglioramento dell’efficienza operazionale, riduzione dei costi, miglioramento della soddisfazione degli armatori”. – Stefano Brasini, Founder di Sealuxury

Studiare le informazioni di una barca ci consente di strutturare un processo decisionale di gestione solido e ben indirizzato. Il successo di un progetto è spesso connesso all’impiego di un sistema di gestione adatto a monitorare costantemente lo stato del piano di lavoro.

Una barca, si sa, non è solamente un “mezzo”: è una nuova visione, una scelta di vita. 

Aver cura della propria imbarcazione garantisce una maggior durata di tutti gli apparati allungandone la vita stessa. La costante e corretta attuazione del processo di programmazione e controllo di gestione permette all’armatore di raggiungere gli obiettivi più velocemente. 

Oggi più di ieri si evidenzia il bisogno concreto di un sistema “pratico” di controllo gestione e di supporto alle decisioni. Anticipare le mosse, curare al massimo e con passione la manutenzione e la gestione della propria imbarcazione, così da ridurre al minimo danni e costi. 

Sealuxury nasce proprio dalla volontà di dare risposta alle esigenze degli armatori, proponendo un programma di gestione barche personalizzato, che consente di ridurre sensibilmente i costi e allo stesso tempo di sollevare il proprietario dalle incombenze della manutenzione. 

Questa pandemia impatta su tutti, ma come tutte le crisi offre anche nuove opportunità. In quanto società di gestione yacht, siamo certi che questo modello di business potrà ripartire garantendo il meglio. Lo yacht diventerà come un’isola, una sorta di rifugio, da condividere con le persone a noi care, rispondendo meglio di altri all’esigenza di viaggiare e di divertirsi. 

Il settore della nautica da diporto italiano ha manifestato in questi anni una notevole dinamicità, sia di crescita della domanda, sia di grande fermento imprenditoriale. Il marketing nautico, più precisamente, sarà il presupposto per un’offerta nautica ancora più competitiva. Oggi dimostriamo il saper fare italiano.